Quando Possono Mangiare il Segale i Bambini?
Il segale può essere introdotto non appena un bambino è pronto per iniziare con i cibi solidi, generalmente intorno ai 6 mesi di età. Tieni presente che il segale contiene glutine e quindi non è sicuro per coloro che hanno la celiachia o la sensibilità al glutine non celiaca.
Da Dove Proviene il Segale?
Il segale fa parte della stessa famiglia di piante dell’orzo e del grano, e mentre questi cereali sono più ampiamente coltivati, il segale ha un vantaggio: prospera in climi più freschi e umidi. Il commercio ha portato il segale dalle sue origini intorno al Mar Mediterraneo alle regioni settentrionali dell’Europa e dell’Asia, dove il cereale resistente ha prosperato in condizioni di crescita dure. Infatti, prima della conservazione moderna dei cibi e del commercio globale, il segale ha superato il grano in quelle regioni, diventando un cibo base conosciuto come råg, rukis, seigle e zyto, ancora consumato oggi. Anche se i grani di segale interi possono essere cucinati e mangiati, il segale viene spesso macinato in farina per fare pani come il pane sissel americano, rugbrød danese, pumpernickel tedesco, chlep zytni polacco e limpa svedese.
Il Segale è Sano per i Bambini?
Sì. Il segale integrale, a volte chiamato bacca di segale, ha molti carboidrati, una certa quantità di proteine e una notevole fonte di fibre, fornendo più di molti altri cereali. Il segale contiene una combinazione unica di fibre particolari che promuovono la salute intestinale sostenendo il microbioma in via di sviluppo del bambino. Il segale integrale contiene anche vitamina B6, ferro e zinco, tutti essenziali per la crescita e lo sviluppo nei primi anni di vita. Le farine di segale bianche e leggere contengono principalmente carboidrati e meno degli altri nutrienti del segale integrale. La farina di segale scura è fatta con una maggiore quantità di cereale integrale e quindi contiene più nutrienti, inclusi fibre e ferro.
Come la maggior parte dei cereali, il segale è soggetto a molti tipi di parassiti, quindi l’uso di pesticidi è comune. In generale, sciacquare bene i cereali può aiutare a ridurre i residui di pesticidi.
Suggerimento: Quando acquisti segale integrale o farina di segale, controlla i contenitori sfusi: il segale sfuso tende ad essere più conveniente, e anche il segale biologico può essere molto più economico se acquistato in questo modo. Conserva il segale integrale e le farine di segale in contenitori ermetici, lontano dalla luce e dall’umidità.
I Bambini Possono Mangiare Glutine?
Sì—se un bambino non ha un’allergia ai cereali contenenti glutine, celiachia o sensibilità al glutine non celiaca. Il glutine è un tipo di proteina presente nel grano e in altri cereali come l’orzo, il segale e il triticale, e può essere presente anche in alcuni tipi di avena. Il glutine è sicuro da consumare, ma diventa problematico per le persone con la celiachia, una condizione autoimmune che colpisce circa l’1-2% del mondo occidentale. Quando una persona con la celiachia consuma cibo con glutine, l’intestino tenue subisce danni. Alcuni individui possono essere sensibili al glutine ma non avere un’allergia al grano o celiachia—questa reazione può essere una sensibilità al glutine non celiaca (non generalmente comune nei bambini e nei neonati). Tuttavia, i cereali contenenti glutine possono contenere anche carboidrati come i fruttani che sono difficili da digerire per alcune persone, il che può essere scambiato per allergie o intolleranze al glutine.
Il Segale è un Comune Rischio di Soffocamento per i Bambini?
No, i grani di segale cotti non dovrebbero rappresentare un rischio di soffocamento, anche se vari prodotti a base di segale certamente potrebbero e in teoria una persona può soffocare su qualsiasi cibo. I pani fatti con farina di segale possono anche attaccarsi alla bocca del bambino. Per rendere la consistenza più facile da gestire per il bambino, tosta bene il pane prima di servirlo. I grani di segale integrali sono abbastanza piccoli da non presentare un rischio di soffocamento, ma pongono un rischio maggiore di aspirazione, o di entrare nella trachea e negli alberi bronchiali durante una deglutizione poco coordinata, ma questo rischio è più basso quando il bambino si nutre autonomamente. Non mettere mai i grani di segale nella bocca del bambino. Come sempre, assicurati di creare un ambiente di alimentazione sicuro e di rimanere a portata di mano del bambino durante i pasti. Per ulteriori informazioni sul soffocamento, visita le nostre sezioni su strozzamento e soffocamento e familiarizzati con l’elenco dei rischi comuni di soffocamento.
Il Segale è un Comune Allergene?
No, il segale non è considerato una causa comune di allergie mediate da IgE, anche se sono state segnalate reazioni allergiche al segale. Gli individui allergici al grano o all’orzo possono anche essere sensibili al segale, che è anch’esso un cereale contenente glutine. Tieni presente che i pani contenenti segale spesso contengono più cereali e allergeni comuni, come latticini, uova, sesamo, soia e grano.
I cereali contenenti glutine sono stati segnalati come attivatori della sindrome da enterocolite indotta da proteine alimentari, nota anche come FPIES. FPIES è una rara e ritardata allergia alle proteine alimentari che causa l’insorgenza improvvisa di vomito ripetitivo e diarrea che inizia poche ore dopo l’ingestione dell’alimento scatenante. Se non trattata, la reazione può portare a disidratazione significativa. Fortunatamente, la maggior parte dei casi si risolve completamente entro l’infanzia. Per saperne di più su FPIES, leggi il nostro post sugli Allergeni Alimentari e i Bambini.
Il segale contiene glutine, che deve essere evitato da chi ha la celiachia. La celiachia richiede una dieta e uno stile di vita senza glutine rigorosi e a vita. Un’”allergia al glutine” è tipicamente un termine errato, spesso riferito alla celiachia. Il triticale è un cereale ibrido ottenuto da grano e segale e deve essere evitato da chi ha allergie al grano o al segale, celiachia e sensibilità al glutine non celiaca.
Gli individui con la Sindrome da Allergia Orale (nota anche come sindrome di allergia alimentare da polline) possono essere sensibili al segale, in particolare coloro che sono allergici al polline delle graminacee. In alcuni casi, i pazienti con sindrome di allergia alimentare da polline sviluppano gonfiore e disagio addominale dopo aver consumato grandi quantità di segale.
Anche se raro, alcuni individui hanno una condizione nota come anafilassi indotta da cibo e esercizio, che può risultare in una grave reazione allergica se la persona esercita entro poche ore dopo aver mangiato determinati allergeni alimentari, inclusi cereali contenenti glutine come il segale. Questi pazienti dovrebbero evitare di mangiare segale nelle quattro ore precedenti un’attività fisica intensa.
Se sospetti che il tuo bambino sia allergico al segale, parla con il medico del bambino prima di introdurre il segale a casa. Come quando introduci qualsiasi nuovo cibo, inizia offrendo una piccola quantità per le prime porzioni e osserva attentamente eventuali segni di reazione allergica. Se non ci sono reazioni avverse, aumenta gradualmente la quantità nelle porzioni future.
Guida consigliata: Introduzione degli allergeni
Il Segale Può Aiutare i Bambini a Fare Cacca?
Sì. Il segale è un’ottima fonte di fibre, in particolare fibre insolubili (che aiutano a velocizzare i movimenti intestinali) e altre qualità che, in combinazione con una dieta equilibrata e varia, possono sostenere la salute digestiva complessiva e la regolarità intestinale. Il consumo di segale è stato anche associato a gas. Anche se i gas sono normali e previsti, un eccesso di gas può essere scomodo per il bambino. Per minimizzare il disagio digestivo, introduci gradualmente e regolarmente cibi ricchi di fibre come il segale nella dieta del bambino. Nota che i modelli di evacuazione possono variare significativamente da bambino a bambino. Assicurati di parlare con il pediatra se hai preoccupazioni riguardo l’evacuazione e la funzione digestiva del bambino.
Quali Sono Idee di Ricette con il Segale?
Come cucini il segale dipende dal tipo che hai. Il segale può essere acquistato come grani interi o perlati (con o senza la buccia rimossa), segale spezzata (simile nell’aspetto e nella consistenza alla bulgur spezzata), fiocchi (simili nell’aspetto e nella consistenza ai fiocchi d’avena), o farina. Usa il segale intero o perlato nelle insalate di cereali o in hamburger di carne o verdure. Mescola il segale spezzato cotto con carne macinata e condimenti per fare un ripieno per peperoni, zucche o funghi portobello. Oppure addensa zuppe e stufati con grani di segale perlati. Se hai tempo per cuocere, sperimenta con la farina di segale in pancake, muffin o pani. Il pane di segale è spesso speziato—vai sul tradizionale con semi di anice, cumino e finocchio, o varialo utilizzando le spezie preferite della tua famiglia.
Suggerimento:
Mettere in ammollo il segale intero o perlato non solo riduce il tempo di cottura, ma aiuta anche il corpo a digerire i nutrienti e il ferro vegetale nei cereali. Per ammollare, sciacqua semplicemente i cereali fino a quando l’acqua diventa chiara. Copri i cereali con acqua fresca in una ciotola e lascia in ammollo tra 8 e 24 ore a temperatura ambiente. Scola e sciacqua di nuovo il segale ammollato, poi procedi con la cottura.
Come Introdurre il Segale ai Bambini con lo Svezzamento Autonomo?
Ogni bambino si sviluppa secondo i propri tempi, e le indicazioni su come tagliare o preparare determinati cibi sono generalizzazioni per un ampio pubblico. Il tuo bambino è un individuo e può avere esigenze o considerazioni al di là delle pratiche generalmente accettate. Nel determinare le raccomandazioni per la dimensione e la forma dei cibi, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo allo sviluppo motorio grosso, fine e orale per minimizzare il rischio di soffocamento. Le preparazioni che offriamo sono solo a scopo informativo e non sostituiscono consigli specifici per il bambino da parte di un medico pediatra o professionista della salute. È impossibile eliminare completamente il rischio che un bambino o un bambino piccolo soffochi su qualsiasi liquido, purea o cibo. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza suggeriti per creare un ambiente di alimentazione sicuro e fare scelte educate per il tuo bambino riguardo le sue esigenze specifiche. Non ignorare mai i consigli medici professionali o ritardare la ricerca di aiuto a causa di qualcosa che hai letto o visto qui.
6-9 mesi:
La porridge di segale è un modo semplice per introdurre il cereale al bambino, così come un ottimo mezzo per nuovi sapori: le tue spezie preferite, frutta e verdura schiacciate, o noci finemente macinate, ad esempio. Puoi anche usare i fiocchi di segale (orzo arrotolato) o la farina di segale per fare pancake o pani. Offri una striscia di pane croccante tostato delle dimensioni di due dita adulte unite, o la punta di una pagnotta croccante (leggi perché le estremità sono spesso più sicure) per il bambino da mordere. Sappi solo che il pane, quando bagnato dalla saliva, può attaccarsi alla lingua o al palato e causare rigurgito.
9-12 mesi:
Continua a servire porridge di segale, pancake e pani, così come polpette e hamburger con segale cotto mescolato. Offri questi cibi tagliati a pezzi della dimensione di un grande nocche di adulto per aiutare i bambini a praticare la loro presa a pinza in via di sviluppo, dove il dito indice e il pollice si avvicinano per prendere pezzi più piccoli di cibo. Usa i fiocchi di segale per aggiungere aderenza a cibi scivolosi come metà di albicocche o spicchi di mango.
12-24 mesi:
Esplora il vario mondo dei pani e dei panini di segale. Puoi anche continuare a servire il segale in porridge e pancake. I grani di segale spezzati o perlati addensano la consistenza di uno stufato, il che può facilitare ai bambini l’uso del cucchiaio. Se il bambino non è interessato a usare il cucchiaio, tieni presente che l’uso delle posate può essere estenuante per i nuovi mangiatori e molti bambini alternano tra nutrirsi con le mani e con le posate. Cerca di non fare troppa pressione—l’uso coerente e preciso delle posate arriverà col tempo, probabilmente tra i 18 e i 24 mesi di età.
