Quando possono mangiare i bambini il cavolfiore?
Il cavolfiore può essere introdotto non appena il bambino è pronto per iniziare a mangiare cibi solidi, il che generalmente avviene intorno ai 6 mesi di età.
Storia e origini del cavolfiore
Molto tempo fa, nelle fertili terre intorno al Mar Mediterraneo, gli esseri umani hanno selezionato il cavolfiore e altre crucifere da piante di cavolo selvatiche che crescevano in climi freschi e soleggiati. La colonizzazione e il commercio hanno portato il cavolfiore in tutto il mondo e, col passare del tempo, l’innovazione agricola ha prodotto nuove varietà con corone a cupola che vanno dal comune colore crema a varianti di verde brillante, arancione dorato o viola intenso.
Il cavolfiore è salutare per i bambini?
Sì. Il cavolfiore è una buona fonte di fibre per sostenere la salute digestiva del bambino ed è ricco di vitamine del gruppo B, inclusi B6 e folato, oltre alla colina per l’energia cellulare. Come altre verdure crucifere, il cavolfiore contiene una buona quantità di vitamina C, che aiuta il corpo ad assorbire il ferro, un nutriente critico in questa fase della vita. Fornisce anche vitamina K per un sangue sano ed è ricco di fitochemici che supportano lo sviluppo complessivo del bambino.
Il cavolfiore è coltivato in diverse colorazioni, ognuna delle quali offre nutrienti leggermente diversi. Ad esempio, il cavolfiore verde contiene clorofilla, quello viola contiene antociani e tutto il cavolfiore – in particolare quello arancione – contiene beta-carotene.
Suggerimento: Il cavolfiore ha molta vitamina C, un nutriente che aiuta il nostro corpo ad assorbire il ferro non eme dalle piante. Servi il cavolfiore insieme a cibi vegetali ricchi di ferro come fagioli, verdure a foglia scura, lenticchie, funghi e tofu per aiutare ad aumentare l’assorbimento di questo nutriente critico di cui i bambini hanno bisogno per prosperare.
Il cavolfiore è un comune allergene?
No. Le allergie al cavolfiore sono rare, ma non sconosciute. Gli individui allergici o sensibili ad altri membri della famiglia delle crucifere, come le senapi e il broccolo, possono anche essere sensibili al cavolfiore. Gli individui con Sindrome da Allergia Orale (nota anche come Sindrome da Allergia al Polline Alimentare), e in particolare quelli sensibili al polline di artemisia, possono anche essere sensibili alle verdure crucifere come il cavolfiore. La Sindrome da Allergia Orale generalmente causa prurito, formicolio o bruciore temporaneo in bocca e non è probabile che provochi una reazione pericolosa. Come per l’introduzione di qualsiasi nuovo cibo, inizia offrendo una piccola quantità per le prime volte. Se non ci sono reazioni avverse, aumenta gradualmente la quantità nei pasti successivi.
Il cavolfiore è un rischio di soffocamento per i bambini?
Sì, il cavolfiore crudo o poco cotto è fermo e difficile da masticare, qualità che aumentano il rischio di soffocamento. Per ridurre il rischio, prepara e servi il cavolfiore in modo appropriato per l’età come descritto nella sezione Come Servire. Come sempre, assicurati di creare un ambiente di alimentazione sicuro e rimani a portata di mano del bambino durante i pasti.
Quali sono alcuni ottimi primi cibi per i bambini?
Ci sono molte opzioni eccellenti. Cerca cibi che siano facili per il bambino da mangiare da solo, che abbiano un basso rischio di soffocamento e che offrano i nutrienti di cui i bambini hanno bisogno, come il ferro. Alcuni dei nostri cibi preferiti per iniziare includono broccoli al vapore, avena e semi di mango. Vedi altre idee nella nostra guida, 50 Fantastici Primi Cibi.
È necessario iniziare con le purea per i cibi solidi?
Puoi farlo se lo desideri, ma non c’è bisogno di iniziare con cibi senza consistenza. I bambini possono essere serviti con versioni modificate di ciò che mangi. Utilizza il nostro database gratuito di Primi Cibi per scoprire come servire in sicurezza qualsiasi alimento.
Come servire il cavolfiore ai bambini?
Ogni bambino si sviluppa secondo il proprio ritmo e le indicazioni su come tagliare o preparare determinati cibi sono generalizzazioni per un ampio pubblico. Il tuo bambino è un individuo e potrebbe avere esigenze o considerazioni al di fuori delle pratiche generalmente accettate. Per determinare le raccomandazioni per la dimensione e la forma dei cibi, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardanti lo sviluppo motorio grossolano, fine e orale per ridurre al minimo il rischio di soffocamento. Le nostre suggerimenti sulla preparazione sono solo a scopo informativo e non sono un sostituto per consigli specifici per il bambino da parte del tuo medico pediatrico o professionista sanitario. È impossibile eliminare completamente tutto il rischio che un bambino o un bambino possa soffocare con qualsiasi liquido, purea o cibo. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza che suggeriamo per creare un ambiente di alimentazione sicuro e fare scelte informate per il tuo bambino riguardo alle sue esigenze specifiche. Non ignorare mai i consigli medici professionali o ritardare la ricerca di assistenza a causa di qualcosa che hai letto o visto qui.
6 mesi e oltre:
Più grande è meglio! A questa età, pezzi di cibo più grandi sono più facili da afferrare e masticare per i bambini, il che aiuta il bambino a imparare i contorni della bocca. Punta a cimette con corone di circa la larghezza di tre dita adulte unite e cuocile al vapore a tuo piacimento: più a lungo cucini, più morbido sarà il cibo. I cibi più duri sono generalmente più facili per la lingua del bambino da spingere fuori dalla bocca quando troppo cibo entra. I cibi più morbidi presentano un rischio di soffocamento più basso, anche se spesso causano conati più intensi. Se decidi di offrire una cimetta più dura, riduci il rischio di soffocamento tagliando la cimetta longitudinalmente in modo che il gambo non sia più rotondo. In alternativa, schiaccia o trita finemente le cimette e lascia che il bambino prenda il cibo con le mani o un cucchiaio.
Un’altra opzione è offrire un grande bastoncino tagliato dallo stelo principale e cotto al vapore fino a diventare morbido. Sbuccia semplicemente lo stelo per rimuovere gli strati esterni duri, quindi taglia lo stelo in bastoncini rettangolari di circa lo spessore e la lunghezza di due dita adulte unite. Assicurati che i bastoncini non siano cilindrici, poiché quella forma presenta un rischio maggiore di soffocamento se un pezzo si stacca nella bocca del bambino.
9 mesi e oltre:
Prova a offrire pezzi di cavolfiore cotto delle dimensioni di un morso per far praticare al bambino il suo sviluppo della presa a pinza (dove l’indice e il pollice si incontrano). Se desideri continuare a offrire grandi cimette di cavolfiore cotto, fallo e usa l’opportunità per mostrare al bambino come prendere i morsi.
12 mesi e oltre:
Continua a offrire cimette di cavolfiore cotto come desiderato, sia da sole che cucinate in pasti condivisi. Per incoraggiare l’uso delle posate, carica una forchetta con pezzi di cavolfiore cotto delle dimensioni di un morso e lasciala per il bambino da prendere. In alternativa, passa la posata in aria per farla prendere al bambino. Vicino al secondo compleanno del bambino, una volta che vedi che è in grado di prendere morsi precisi e masticare il cibo a fondo, prova a ridurre gradualmente il tempo di cottura in modo che il cavolfiore non sia completamente morbido.
