Quando possono i neonati mangiare il tempeh?
Il tempeh può essere introdotto non appena il bambino è pronto per iniziare i cibi solidi, generalmente intorno ai 6 mesi di età. Come il tofu, il tempeh è fatto di soia, un allergene comune, e alcune marche pronte al consumo possono contenere anche altri allergeni comuni come sesamo e grano, quindi leggi attentamente le etichette prima di servire ai neonati.
Da dove proviene il tempeh?
Il tempeh è una torta densa di legumi secchi che sono stati cotti e mescolati con un fungo starter per legarli in una massa solida durante la fermentazione. Gli storici credono che la tecnica culinaria sia originaria di Java, dove oggi il cibo base è spesso fatto con soia decorticata. Può anche essere fatto con altre piante, inclusi la polpa di cocco o le arachidi dopo che sono state spremute per l’olio. Alcuni credono che il tempeh fatto con questi ingredienti preceda l’uso della soia, che potrebbe essere stata introdotta a Java e alle isole vicine durante il commercio con i mercanti dell’Asia Centrale.
Il tempeh è salutare per i neonati?
Sì. Il tempeh è un ottimo alimento per neonati e bambini piccoli, offrendo una quantità comparabile di proteine rispetto alla carne di manzo a una frazione del prezzo. Offre anche molti acidi grassi omega-3 dall’acido alfa-linolenico, che aiuta a sviluppare cervelli e occhi sani. Per i bambini in crescita, il tempeh offre vitamine del gruppo B, inclusa la folato per alimentare la crescita cellulare, molta ferro vegetale per supportare il cervello e calcio per sviluppare il cervello e le ossa. Per aiutare il corpo del bambino ad assorbire il ferro vegetale, abbina il tempeh a cibi ricchi di vitamina C, come peperoni rossi, broccoli e agrumi.
In aggiunta ai suoi nutrienti benefici, il tempeh ha un superpotere nascosto: è fermentato. All’interno degli alimenti fermentati ci sono microorganismi probiotici che costruiscono un intestino e un sistema digestivo sani, e la soia fornisce anche fibre prebiotiche che svolgono un ruolo simbiotico con i probiotici. L’intestino è il centro di potere del bambino, e gli alimenti fermentati come il tempeh aiutano l’intestino a rafforzare il sistema immunitario, il sistema nervoso, il sistema endocrino e molto altro.
Quando acquisti il tempeh, leggi attentamente l’etichetta poiché alcune marche di tempeh includono allergeni comuni come sesamo e grano, quindi assicurati di introdurre separatamente questi allergeni prima di offrirli tutti insieme in sicurezza. Scegli tempeh semplice con ingredienti minimi e senza sodio o zucchero aggiunti, che vuoi limitare nella dieta di un bambino.
Suggerimento: Il tempeh può essere fatto con orzo, mais, avena, semi e altri legumi come ceci e lenticchie. Il contenuto nutrizionale varia a seconda degli ingredienti, ma generalmente queste variazioni di tempeh sono cibi nutrienti da servire ai bambini piccoli. Assicurati di leggere l’etichetta per capire quali ingredienti sono presenti nel tempeh prima di acquistarlo e servirlo.
Il tempeh è un pericolo di soffocamento per i neonati?
Sì. La consistenza compatta del tempeh può rappresentare un rischio di soffocamento per i neonati e i bambini piccoli che stanno ancora imparando a masticare e a muovere il cibo nella bocca. Per ridurre il rischio, cuoci il tempeh per ammorbidirne la consistenza, quindi taglialo in dimensioni appropriate per l’età. Come sempre, assicurati di creare un ambiente di alimentazione sicuro e di restare a portata di mano del bambino durante i pasti. Per ulteriori informazioni sul soffocamento, visita le nostre sezioni su vomito e soffocamento e familiarizzati con l’elenco dei pericoli comuni di soffocamento.
Il tempeh è un allergene comune?
Sì. Come il tofu, il tempeh è spesso fatto di soia, un allergene comune, e alcune marche includono altri allergeni comuni come sesamo e grano. Per complicare le cose, le ricette e i cibi preparati con tempeh spesso includono allergeni comuni come uova, pesce, arachidi e sesamo.
Quando introduci il tempeh al bambino, inizia con tempeh semplice e pastorizzato a casa, dove puoi isolare l’ingrediente e osservare eventuali reazioni avverse. Sebbene la soia sia uno degli allergeni alimentari più comuni, ci sono buone notizie: meno dell’1% dei bambini è allergico ad essa e quasi il 70% dei bambini supera l’allergia entro i 10 anni. Anche se una percentuale significativa di bambini con allergie alla soia può essere sensibilizzata alle arachidi nei test, questo non si traduce necessariamente in un’allergia alle arachidi. Se il tuo bambino ha avuto una reazione alla soia, non è detto che sia allergico alle arachidi, ma potresti volerle introdurre sotto la supervisione di un allergologo. Non c’è bisogno di rimuovere le arachidi dalla dieta se vengono già consumate senza reazioni.
Come per l’introduzione di qualsiasi nuovo cibo, inizia offrendo una piccola quantità per le prime porzioni. Se non ci sono reazioni avverse, aumenta gradualmente la quantità servita nei pasti futuri.
I neonati possono mangiare tempeh crudo?
Sì, purché sia stato pastorizzato, un processo destinato a uccidere eventuali batteri potenzialmente dannosi. La maggior parte del tempeh acquistato in negozio è stato pastorizzato, e l’etichetta del cibo spesso lo indica. Il tempeh non pastorizzato e il tempeh fatto in casa possono essere più suscettibili ai batteri. Poiché i neonati sono più vulnerabili agli effetti avversi dei patogeni, il tempeh fatto in casa dovrebbe essere cotto prima di essere servito ai neonati e ai bambini piccoli.
I neonati possono mangiare tempeh semangit (tempeh troppo maturo)?
No. Il tempeh semangit (tempeh troppo maturo) è meglio riservato per gli adulti e i bambini più grandi. Il tempeh troppo maturo è un ingrediente popolare nella cucina, aggiungendo un sapore pungente ai piatti e molta nutrizione grazie al tempo di fermentazione aggiuntivo. Detto ciò, sarebbe saggio evitare di servirlo ai bambini piccoli a causa del rischio maggiore di malattie di origine alimentare.
Suggerimento: Come sapere se il tempeh è andato a male? Annusalo. Se ha un odore acido, gettalo. Un pacchetto aperto di tempeh si conserva in frigorifero per 3 giorni.
Devo preoccuparmi di antinutrienti e fitoestrogeni nel tempeh?
La fermentazione del tempeh aiuta a moderare gli antinutrienti, che sono composti vegetali come lectine, ossalati e fitati che sono naturalmente presenti nella soia e in altri legumi. Molti di questi composti vegetali si degradano durante il processo di cottura e sono per lo più innocui in persone sane se consumati come parte di una dieta equilibrata. Possono anche offrire benefici per la salute, come proprietà antiossidanti e antitumorali.
Il tempeh e altri prodotti a base di soia contengono anche fitoestrogeni, che sono composti vegetali che mimano gli estrogeni nel corpo umano. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’impatto dei fitoestrogeni, tuttavia, studi hanno trovato che possono offrire proprietà benefiche. Ad esempio, i fitoestrogeni nella soia possono ridurre il rischio di cancro al seno e promuovere la salute delle ossa. Detto ciò, non esiste un cibo perfetto e consumare una dieta equilibrata con una vasta gamma di alimenti integrali è fondamentale per la salute.
Quali sono alcune idee per ricette con il tempeh?
Con la sua consistenza compatta e spugnosa, il tempeh è un veicolo versatile per introdurre nuovi sapori. Cerca ispirazione nella cucina delle isole indonesiane, dove il tempeh viene consumato a colazione, pranzo e cena. I cuochi amano marinare il tempeh in salse saporite o dolci e friggerlo con spezie e aromi. Il tempeh viene anche brasato in brodi aromatici e liquidi sostanziosi come il latte di cocco, un ingrediente chiave per preparare lo stufato vegetale noto come sayur lodeh.
Come preparare il tempeh per i neonati con lo svezzamento guidato dal bambino?
Ogni bambino si sviluppa secondo il proprio ritmo, e le raccomandazioni su come tagliare o preparare determinati alimenti sono generalizzazioni per un pubblico ampio. Tuo figlio è un individuo e può avere esigenze o considerazioni al di fuori delle pratiche generalmente accettate. Nel determinare le raccomandazioni per la dimensione e la forma degli alimenti, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo lo sviluppo motorio grossolano, fine e orale per ridurre il rischio di soffocamento. Le indicazioni che offriamo sono solo a scopo informativo e non sostituiscono i consigli specifici, uno-a-uno, del pediatra o del professionista della salute. È impossibile eliminare completamente tutto il rischio di soffocamento su qualsiasi liquido, purea o cibo. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza suggeriti per creare un ambiente di alimentazione sicuro e di fare scelte educate per tuo figlio riguardo alle sue esigenze specifiche. Non ignorare mai i consigli medici professionali o ritardare la ricerca di essi a causa di qualcosa che hai letto o visto qui.
6-9 mesi:
Taglia il tempeh a strisce delle dimensioni di due dita adulte unite, quindi cuoci le strisce fino a quando non sono ammorbidite. Da lì, servi le strisce come cibo da tenere in mano, insaporiscile con burro o olio, e servile accanto a cibi ricchi di vitamina C come peperoni, broccoli o agrumi per aiutare il corpo del bambino ad assorbire il ferro vegetale nel tempeh. Tieni presente che anche il tempeh al vapore può essere abbastanza resistente, il che significa che il bambino potrebbe non ingoiare molto del cibo, ma masticare e tenere le strisce è una pratica preziosa per le abilità motorie orali. Se il bambino riesce a mordere un pezzo grande di tempeh, fai un respiro profondo e dai al bambino l’opportunità di masticarlo o spostare il cibo in avanti indipendentemente. Insegnare al bambino a sputare pezzi troppo grandi di cibo mettendo fuori la propria lingua può essere utile.
9-12 mesi:
A questa età, i bambini sviluppano la presa a pinza (dove il pollice e l’indice si incontrano), che consente loro di prendere pezzi di cibo più piccoli. Quando vedi segni di questo sviluppo, prova a servire pezzi o briciole di tempeh cotto per il bambino da praticare a prendere. Inizia a sperimentare con il tempeh nella cucina per tutta la famiglia e usa il tempeh al posto della carne macinata nelle ricette, oppure prova a brasare il tempeh in brodi aromatici o liquidi sostanziosi come il latte di cocco.
12-24 mesi:
È il momento di dare un po’ di pepe! Esplora il mondo dei curry, delle fritture, delle insalate e degli stufati che aromatizzano il tempeh con sapori piccanti, dolci o salati. I bambini possono godere di cibi saporiti e speziati proprio come gli adulti, anche se sarebbe saggio introdurli gradualmente ai sapori piccanti come i peperoncini e altre spezie calde. Questo è anche un ottimo momento per il bambino per esercitarsi con le bacchette e le posate. Prova a offrire pezzi o briciole di tempeh cotto per incoraggiare la pratica con le posate, e se il bambino ha bisogno di aiuto, carica l’utensile e passalo in aria perché il bambino lo prenda da te.
