Avvertenza
Per sicurezza, evita di dare miele ai bambini prima del primo compleanno a causa del rischio di botulismo infantile. Il miele è associato al botulismo infantile, una condizione rara ma grave.
Quando possono i bambini mangiare miele?
Dopo il primo compleanno del bambino. Il miele può contenere spore del batterio Clostridium botulinum, che possono aumentare il rischio di botulismo infantile, una malattia rara ma potenzialmente fatale. Anche se il miele è considerato sicuro per i bambini più grandi, i bambini sotto i 12 mesi sono i più a rischio. Se il bambino dovesse assaporare un cibo con miele, mantieni la calma e sappi che probabilmente è tutto a posto. I sintomi possono manifestarsi tra i 3 e i 30 giorni dopo l’esposizione alle spore del botulismo, uno dei primi segni è la stitichezza. Se, in qualsiasi momento, il bambino appare debole e/o letargico, contatta il pediatra.
Le api sono una famiglia antica di insetti, e alcuni membri di questa famiglia hanno a lungo raccolto il nettare dai fiori per creare l’ingrediente dolce noto come miele. Si crede che le api produttrici di miele siano originarie del Sud Asia migliaia di anni fa, e oggi queste api trasformano diligentemente il nettare in miele sia in natura che negli alveari in tutto il mondo.
La cottura del miele lo rende sicuro per i bambini?
In generale, no. Le spore che causano il botulismo infantile sono resistenti al calore. La cottura o la cottura al forno tipica a casa non elimina le spore. Poiché i metodi di lavorazione variano, è anche consigliato evitare i cibi confezionati che contengono miele per i bambini di meno di 12 mesi, inclusi prodotti da forno, pane, cereali e altri prodotti.
Il miele è un allergene comune?
No. Le allergie al miele sono rare, anche se non sconosciute. Tuttavia, i prodotti da forno, i dolci e altri cibi contenenti miele spesso contengono allergeni alimentari comuni. È importante introdurre ogni allergene alimentare comune e escludere una possibile allergia alimentare prima di condividere cibi preparati che contengono più allergeni potenziali. In questo modo, quando sei pronto a condividere un cibo preparato, sarai sicuro che il bambino ha già mangiato tutti gli allergeni comuni presenti. Questo approccio può anche aiutarti a restringere le possibilità di quale alimento è responsabile in caso di reazione allergica del bambino.
Sebbene il miele sia spesso promosso come rimedio casalingo per le allergie stagionali, uno studio ha dimostrato che non c’è differenza tra i pazienti che hanno ingerito miele crudo, miele commercialmente lavorato o un placebo aromatizzato al miele. In rari casi, il miele può effettivamente aumentare i sintomi allergici in individui con allergie al polline o al veleno delle api quando viene ingerito o applicato sulla pelle.
Come per qualsiasi nuovo alimento, inizia offrendo una piccola quantità per le prime porzioni. Se non ci sono reazioni avverse, aumenta gradualmente la quantità nei pasti successivi.
Il miele è un rischio di soffocamento per i bambini?
No. Il miele come ingrediente non è un rischio comune di soffocamento, anche se caramelle e altri cibi con miele sicuramente possono esserlo. Per ridurre il rischio, aspetta a offrire cibi con miele fino dopo il primo compleanno e, quando sarà il momento di servire il miele, fallo in modo appropriato per l’età. Per ulteriori informazioni sul soffocamento, visita le nostre sezioni su soffocamento e vomito e familiarizzati con l’elenco dei rischi comuni di soffocamento.
Impara a riconoscere i segni di soffocamento e vomito e a conoscere i primi soccorsi per il soffocamento nei nostri guide gratuite, “Soccorso Infanti” e “Soccorso Bambini”.
Il mio bambino ha mangiato cibo con miele. Cosa devo fare?
Prima di tutto, fai un respiro profondo e sappi che il rischio di malattia è estremamente basso. Il botulismo infantile è raro; ad esempio, il botulismo infantile colpisce circa 160 neonati negli Stati Uniti ogni anno, e la maggior parte di questi casi non è dovuta al miele.
Se il bambino ingerisce cibo con miele, interrompi l’offerta del cibo e osserva i sintomi nel tempo. I sintomi possono comparire tra 3 e 30 giorni e possono variare da lievi a gravi. Questi sintomi includono: stitichezza, pianto debole, suzione debole (e quindi rallentamento dei pasti con biberon o allattamento), incapacità di fare espressioni facciali, riflesso di vomito debole e perdita di tono muscolare generale che fa sembrare il bambino floscio, con incapacità di tenere su la testa. Se sei preoccupato che il tuo neonato abbia il botulismo, portalo subito dal medico.
I bambini possono mangiare il favo di miele?
Sì, ma con moderazione e con alcune precauzioni. Coloro che hanno allergie al polline potrebbero avere reazioni allergiche al favo di miele. Inoltre, in alcuni casi, la cera d’api, il propoli e/o la pappa reale, che sono presenti in diverse quantità nel favo di miele, possono anche causare reazioni allergiche che variano da lievi a gravi.
Il componente gommoso del favo di miele, principalmente composto di cera d’api, può avere proprietà salutari benefiche come sostenere la salute del fegato e del cuore, ma consumare grandi quantità di favo di miele può essere associato a blocchi intestinali, quindi è meglio evitarlo in grandi quantità. A causa di questa consistenza cerosa, il favo di miele può diventare gommoso in bocca e rappresentare un rischio di soffocamento. Tagliare il miele in pezzi più piccoli e assicurarsi che il bambino mastichi e deglutisca completamente il favo di miele prima di passare al morso successivo può aiutare a ridurre questo rischio. Infine, il miele è ricco di zuccheri e sarebbe meglio limitare l’assunzione di zucchero per bambini, bambini e adulti. Conclusione: Se sei sicuro che non ci sia allergia e il bambino ha più di 12 mesi, un po’ di favo di miele preparato in modo appropriato è ok.
Come servire il miele in base all’età del bambino
Ogni bambino si sviluppa con il proprio ritmo e le indicazioni su come tagliare o preparare determinati alimenti sono generalizzazioni per un vasto pubblico. Il tuo bambino è un individuo e può avere bisogni o considerazioni al di là delle pratiche generalmente accettate. Nel determinare le raccomandazioni per le dimensioni e la forma dei cibi, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo allo sviluppo motorio grossolano, fine e orale per minimizzare il rischio di soffocamento. Le preparazioni suggerite sono solo a scopo informativo e non sostituiscono i consigli specifici e personalizzati del pediatra o del fornitore di salute del tuo bambino. È impossibile eliminare completamente il rischio che un bambino possa soffocare con qualsiasi liquido, purea o cibo. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza che suggeriamo per creare un ambiente alimentare sicuro e fare scelte informate per il tuo bambino riguardo alle loro esigenze specifiche. Non ignorare mai i consigli medici professionali o ritardare la ricerca di aiuto a causa di ciò che hai letto o visto qui.
Dai 6 agli 11 mesi:
Evita a causa del rischio di botulismo infantile.
Dai 12 mesi in poi:
Usa il miele nei pasti familiari come desiderato, inclusi prodotti da forno, condimenti e salse. Servi dessert e dolci contenenti miele con moderazione, modificandoli se necessario per ridurre il rischio di soffocamento.
