Quando possono i bambini mangiare le patate?
Le patate possono essere introdotte non appena il bambino è pronto per iniziare con i cibi solidi, generalmente intorno ai 6 mesi di età. La patata è un alimento base in tutto il mondo, inclusa l’America del Sud, dove gli agricoltori Aymara e Quechua hanno imparato a coltivare la pianta nativa migliaia di anni fa. I colonizzatori spagnoli portarono il resistente tubero in Asia e in Europa, dove la patata divenne un alimento essenziale. Esistono migliaia di varietà diverse, ognuna con un colore, una forma e un gusto unici.
Le patate sono salutari per i bambini?
Sì. Le patate sono una fonte di energia per i bambini in crescita, con nutrienti essenziali come folato, ferro, vitamina B6 e zinco. I tuberi contengono anche altre vitamine del gruppo B, vitamina C per potenziare il sistema immunitario e colina, un nutriente importante per lo sviluppo del cervello. Un tipo importante di fibra chiamato “amido resistente” presente nelle patate aiuta a crescere i batteri benefici dell’intestino per supportare il corpo del bambino.
★Consiglio: Buttate le patate che hanno germogliato e sbucciate o rimuovete gli “occhi” (il nome comune per quei punti scuri) prima di cucinare e servire. Le patate germogliate contengono più tossine naturali del tubero chiamate solanina, che possono essere dannose se consumate in grandi quantità. La cottura delle patate ad alta temperatura può ridurre significativamente il contenuto di solanina.
Le patate sono un allergene comune?
No. L’allergia alle patate è rara, sebbene non sconosciuta. Alcuni bambini e neonati che hanno eczema e/o allergie alimentari preesistenti possono avere un rischio maggiore di sensibilità alle patate. Inoltre, gli individui con la Sindrome da Allergia Orale (nota anche come sindrome da allergia alimentare da polline) possono essere sensibili alle patate, soprattutto se mangiano la buccia o se le patate sono crude o poco cotte. In particolare, le persone con allergie ai pollini di betulla, erba o artemisia possono essere più sensibili alle patate. La Sindrome da Allergia Orale generalmente provoca prurito di breve durata nella bocca ed è improbabile che causi una reazione pericolosa.
Sebbene le reazioni allergiche gravi (anafilassi) alle patate cotte siano rare, ci sono stati casi isolati di orticaria da contatto ed eruzioni cutanee dopo il contatto con patate crude. Alcuni individui con allergia preesistente al lattice naturale sviluppano un’allergia crociata alle patate.
Come fareste quando introducete qualsiasi nuovo cibo a un bambino, iniziate servendo una piccola quantità durante le prime volte. Se non ci sono reazioni avverse, aumentate gradualmente la quantità nei pasti successivi.
Le patate rappresentano un rischio di soffocamento per i bambini?
No. Le patate cotte presentano un basso rischio se preparate in modo sicuro per l’età e la capacità di sviluppo del bambino, anche se, in teoria, chiunque potrebbe soffocare con qualsiasi cibo. Per ridurre il rischio, preparate e servite le patate in modo appropriato all’età. Come sempre, assicuratevi di creare un ambiente alimentare sicuro e restate a portata di mano del bambino durante i pasti.
Quali utensili servono per iniziare?
Nessuno! Mettete il cibo solido direttamente sul vassoio, sul piatto o nella ciotola del bambino, e lasciate che esplori con le mani. Se lo desiderate, tenete un cucchiaio o una forchetta per bambini nelle vicinanze per familiarizzare con gli utensili, ma le abilità per usarli non sono attese fino alla prima infanzia.
Quanti pasti al giorno dovrebbe mangiare il bambino?
È flessibile. In generale, portate il bambino a tavola almeno una volta al giorno tra i 6 e i 7 mesi di età, due volte al giorno tra gli 8 e i 9 mesi di età, e 3 volte al giorno a partire dai 10 mesi di età. Consultate i nostri esempi di programmi alimentari per maggiori dettagli.
Come si servono le patate ai bambini?
Ogni bambino si sviluppa con i propri tempi e i suggerimenti su come tagliare o preparare determinati cibi sono generalizzazioni per un pubblico ampio. Il vostro bambino è un individuo e potrebbe avere bisogni o considerazioni oltre alle pratiche generalmente accettate. Nella determinazione delle raccomandazioni per le dimensioni e la forma degli alimenti, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo lo sviluppo motorio grosso, fine e orale per minimizzare il rischio di soffocamento. I suggerimenti di preparazione che offriamo sono solo a scopo informativo e non sostituiscono consigli specifici per il bambino da parte di un professionista medico o sanitario pediatrico. È impossibile eliminare completamente il rischio di soffocamento con qualsiasi liquido, purea o cibo. Vi consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza suggeriti per creare un ambiente alimentare sicuro e di fare scelte informate per il vostro bambino riguardo le sue specifiche necessità. Non ignorate mai il consiglio medico professionale né ritardate nel cercarlo a causa di qualcosa che avete letto o visto qui.
6 mesi e oltre:
Offrite grandi spicchi di patate cotte (o anche patate intere) che il bambino può afferrare e masticare. Assicuratevi che la patata sia completamente cotta e si schiacci facilmente tra due dita. Se offrite una patata intera, deve essere sostanzialmente più grande della bocca del bambino, ma abbastanza piccola da poter essere tenuta in mano. Non è necessario rimuovere la buccia, a meno che non vi renda nervosi. In alternativa, potete offrire purè di patate che il bambino può raccogliere con le mani o mangiare con un cucchiaio pre-caricato. Per aumentare la nutrizione, considerate di mescolare latte materno, formula, il latte di vostra scelta, ricotta fresca o yogurt intero e condite con un olio sano o una spolverata di noci finemente macinate. Il purè di patate è un’ottima base per alimenti difficili da raccogliere come amaranto, lenticchie, quinoa e riso per minimizzare il disordine e facilitare il bambino a mangiare questi alimenti.
9 mesi e oltre:
A questa età, i bambini iniziano a sviluppare la presa a pinza (dove il pollice e l’indice si incontrano), che consente loro di raccogliere pezzi di cibo più piccoli. Quando notate segni di questo sviluppo, provate a servire pezzi di patate cotte di dimensioni ridotte che il bambino possa provare a raccogliere. Lasciate la buccia o rimuovetela, la scelta è vostra. I bambini spesso masticano la buccia e la sputano, e anche se questo può sembrare uno spreco, la familiarità con la buccia può incoraggiare il bambino a mangiare frutta e verdura con la buccia più avanti nella vita. Potete anche continuare a offrire spicchi di patate cotte per esercitarsi a mordere e gestire pezzi più grandi di cibo, oltre al purè di patate.
12 mesi e oltre:
Offrite piccoli pezzi di patate cotte come finger food o per la pratica con gli utensili (pre-caricando la forchetta secondo necessità), insegnando come infilzare il cibo con la forchetta. Non preoccupatevi se il bambino non è interessato a usare un utensile e preferisce continuare a mangiare con le mani. Molti bambini piccoli preferiscono usare le dita per autoalimentarsi e alternano l’uso degli utensili e delle mani. Questo è appropriato per l’età e una parte sana dello sviluppo. Cercate di non esercitare troppa pressione: l’uso coerente e accurato degli utensili arriverà con il tempo, probabilmente dopo i 24 mesi di età.
