Quando possono i bambini mangiare la tilapia?
La tilapia può essere introdotta non appena il bambino è pronto per iniziare a mangiare solidi, generalmente intorno ai 6 mesi di età. La tilapia riceve una valutazione “soddisfacente” nella nostra guida “Best & Worst Fish for Babies”. Come la maggior parte dei pesci, la tilapia contiene tracce di metilmercurio a causa dell’inquinamento atmosferico che si deposita nell’oceano e si lega alla carne del pesce. Rispetto ad altri pesci, la tilapia è relativamente bassa in mercurio ed è considerata sicura per i bambini se consumata circa 1-2 volte alla settimana.
Cosa sono le tilapie e dove vivono?
La tilapia è il nome comune di un vasto gruppo di pesci bianchi che vivono in laghi d’acqua dolce, lagune, fiumi, torrenti e aree costiere salmastre nelle regioni calde del mondo. Gli esseri umani mangiano tilapia fin dall’antichità in Asia sudoccidentale e Nord Africa, dove la tilapia ha avuto significato simbolico per patriarchi, faraoni e filosofi. Conosciuta anche come amnon, bolty, tlhapi e trondro, la tilapia è un’ottima fonte di proteine e nutrienti ed è altamente adattabile, caratteristiche vincenti nell’acquacoltura. Infatti, la tilapia è così facile da coltivare che è diventata uno dei pesci più allevati al mondo, guadagnandosi il soprannome di “pollo acquatico” grazie al suo sapore delicato e alla capacità di prosperare su mangimi vegetali commerciali in una varietà di condizioni controllate.
La tilapia è salutare per i bambini?
Sì. Il pesce è povero di mercurio, ricco di proteine e pieno di nutrienti essenziali per i bambini in crescita. In particolare, la tilapia contiene molta vitamina B12, un nutriente importante per lo sviluppo cerebrale e la salute del sangue. È anche ricca di selenio, che supporta un sistema immunitario sano, e può offrire vitamina D, un nutriente importante per la costruzione delle ossa che può essere difficile da ottenere dalle fonti alimentari.
Sebbene la tilapia allevata manchi degli acidi grassi omega-3 che ci piace vedere nei pesci per i bambini, ha un grande vantaggio rispetto a molti pesci oceanici: meno mercurio. Il mercurio è una tossina persistente e progressiva alla quale i bambini sono particolarmente suscettibili. Fortunatamente, ci sono molti pesci a basso contenuto di mercurio, come la tilapia, che i bambini possono gustare. Inoltre, il pesce offre nutrienti particolarmente importanti per i bambini (come la vitamina D e il selenio) che possono essere difficili da trovare in altri alimenti. Per minimizzare l’esposizione al mercurio dai pesci, concentrati semplicemente su quelli che hanno il minor contenuto di mercurio e limita la quantità e la frequenza dei pesci che hanno quantità maggiori di mercurio. Maggiori informazioni su questo argomento nella nostra guida “Best & Worst Fish for Babies”.
★ Suggerimento: cerca di evitare le torte di pesce, le polpette e i bastoncini di pesce preconfezionati o trasformati, poiché la maggior parte è estremamente ricca di sodio. Per farli a casa, prova la nostra ricetta delle tortine di merluzzo e sostituisci con un pesce bianco a tua scelta. Per maggiori informazioni su quanto sodio possono avere i bambini, consulta la nostra pagina sul Sodio.
La tilapia è un rischio comune di soffocamento per i bambini?
No. La tilapia non è un rischio comune di soffocamento, anche se le spine nei pesci freschi possono rappresentare un rischio se non rimosse. Per ridurre il rischio, assicurati di eliminare eventuali spine residue prima di servire. Come sempre, crea un ambiente sicuro per mangiare e rimani a portata di mano del bambino durante i pasti. Per ulteriori informazioni sul soffocamento, visita le nostre sezioni su soffocamento e strozzamento e familiarizza con l’elenco dei rischi comuni di soffocamento.
La tilapia è un allergene comune?
Sì. I pesci con pinne sono classificati come Allergene Prioritario Globale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si stima che solo lo 0,2% delle persone sia allergico ai pesci con pinne a livello mondiale, e la prevalenza delle allergie ai pesci nei bambini, sebbene variabile, è ancora inferiore rispetto agli adulti. Circa il 40% delle persone con allergie ai pesci con pinne non sperimenta la loro prima reazione allergica fino all’età adulta. Sfortunatamente, la maggior parte degli individui allergici ai pesci con pinne non supera l’allergia.
Alcuni individui con allergia ai pesci con pinne possono reagire inalando proteine aerosolizzate quando si cucina il pesce. Se questo è il caso del bambino, potresti evitare di cucinare pesce in casa quando è presente.
Circa il 50% degli individui con un’allergia a un pesce con pinne reagirà anche ad altri pesci. Questo perché il principale allergene nei pesci con pinne, la beta-parvalbumina, è presente nella maggior parte dei pesci, indipendentemente dalla specie. A causa dei rischi di contaminazione incrociata o etichettatura errata, gli allergologi spesso raccomandano a chi è allergico a una specie di pesce con pinne di evitare tutti i pesci con pinne fino a incontrare un allergologo per determinare quali pesci potrebbero essere introdotti in sicurezza nella dieta. Questa è una raccomandazione individualizzata, quindi assicurati di confermare con il tuo allergologo prima di offrire altri pesci con pinne se il bambino è allergico alla tilapia.
I pesci con pinne sono un noto trigger della sindrome enterocolite indotta da proteine alimentari, nota anche come FPIES. FPIES è un’allergia ritardata alle proteine alimentari che causa l’insorgenza improvvisa di vomito ripetitivo e diarrea a partire da poche ore dopo l’ingestione. Se non trattata, la reazione può portare a una disidratazione significativa. Diversamente da altri allergeni alimentari, FPIES ai pesci con pinne potrebbe non manifestarsi fino a più tardi nella vita e tende a essere a vita.
Infine, una nota sull’avvelenamento da scombroide, che a volte viene scambiato per un’allergia al pesce. L’avvelenamento da scombroide è un tipo di intossicazione alimentare che si verifica quando qualcuno mangia pesce che è stato refrigerato in modo inadeguato. Questo consente all’istamina di accumularsi in grandi quantità nel pesce. Quando consumato, questo carico elevato di istamina può causare sintomi che imitano quelli di una reazione allergica, portando alcune persone a credere di aver sviluppato un’allergia al pesce con pinne, anche se non lo sono. Assicurarsi che il pesce sia stato conservato a temperature adeguatamente basse può ridurre al minimo il rischio di una tale reazione.
Se sospetti che il bambino possa essere allergico al pesce, consulta un allergologo prima di introdurre la tilapia. Come con tutti gli allergeni comuni, introduci la tilapia in piccole quantità inizialmente e osserva attentamente mentre il bambino mangia per vedere se si verifica una reazione avversa. Se tutto va bene, aumenta gradualmente la dimensione della porzione nel tempo. Una volta che gli allergeni alimentari comuni sono stati introdotti con successo, è consigliabile mantenerli nella dieta regolarmente (se possibile, due volte alla settimana). Tuttavia, questo non significa che ogni specie di pesce debba essere offerta più volte a settimana: i pesci con pinne condividono le stesse proteine principali, quindi è perfettamente accettabile ruotare le varietà di pesci con pinne in base alla disponibilità e alle preferenze.
Come può la tilapia influenzare le feci del bambino?
La tilapia non è generalmente considerata un alimento che promuove la defecazione. Detto questo, può svolgere un ruolo importante nei movimenti intestinali sani come parte di una dieta equilibrata e varia. Le diete che includono carni bianche come la tilapia possono promuovere la presenza di batteri benefici, come il Lactobacillus, che contribuisce a un microbioma intestinale sano e diversificato. I modelli di defecazione possono variare significativamente da bambino a bambino, quindi assicurati di parlare con il tuo pediatra se hai preoccupazioni riguardo alle feci o alla funzione digestiva del bambino.
Idee per ricette con la tilapia
Come altri pesci bianchi, la tilapia può essere preparata in vari modi: cotta al forno, bollita, fritta, saltata in padella o conservata mediante essiccazione, fermentazione o salatura. Quando cotta, la sua carne si compatta mantenendo una consistenza friabile e un sapore delicato, leggermente dolce. La tilapia è consumata in tutto il mondo, dall’India, dove il pesce viene spesso cotto a fuoco lento con verdure e spezie per fare il nadan meen curry, al Ghana, dove il pesce intero può essere marinato, grigliato e servito con un amido come banku (impasto fermentato), piantaggine o riso.
Come preparare la tilapia per i bambini con il metodo del baby-led weaning
Ogni bambino si sviluppa secondo la propria tempistica, e i suggerimenti su come tagliare o preparare determinati alimenti sono generalizzazioni per un pubblico ampio. Tuo figlio è un individuo e potrebbe avere bisogni o considerazioni oltre alle pratiche generalmente accettate. Nel determinare le raccomandazioni per la dimensione e la forma degli alimenti, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo allo sviluppo motorio lordo, fine e orale per ridurre al minimo il rischio di soffocamento. Le suggerimenti di preparazione che offriamo sono solo a scopo informativo e non sostituiscono il consiglio specifico per il bambino da parte del tuo professionista medico o sanitario pediatrico. È impossibile eliminare completamente tutti i rischi di soffocamento per un bambino con qualsiasi liquido, purea o cibo. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza che suggeriamo per creare un ambiente sicuro per mangiare e fare scelte informate per il tuo bambino in base alle sue esigenze specifiche. Non ignorare mai i consigli medici professionali o ritardare nel cercarli a causa di qualcosa che hai letto o visto qui.
Da 6 a 12 mesi:
Introduci il pesce servendo tilapia appena cotta e senza spine in sezioni delle dimensioni di due dita di un adulto insieme. Tieni presente che il bambino probabilmente schiaccerà il pesce con la mano: va bene così. In alternativa, puoi offrire tilapia cotta e sbriciolata mescolata in cibi morbidi e prelevabili come yogurt greco, maionese o hummus.
Da 12 a 24 mesi:
Se hai tempo e voglia, prova le torte di pesce fatte in casa adattando la nostra ricetta delle tortine di merluzzo: usa la tilapia al posto del merluzzo. Per i mangiatori più avanzati, rompi la tilapia cotta in fiocchi e servi su pane tostato imburrato, o servila semplicemente su un piatto con una cucchiaiata di maionese o tahini come finger food o per la pratica con la forchetta. Puoi anche continuare a servire pezzi interi o pesce schiacciato come descritto sopra.
