Quando possono i bambini mangiare il formaggio cotija?
Il formaggio cotija è meglio introdurlo dopo il primo compleanno del bambino a causa dei suoi alti livelli di sodio. Tuttavia, un assaggio qua e là prima di allora va bene.
I formaggi migliori per i bambini di età inferiore ai 12 mesi sono pastorizzati e a basso contenuto di sodio, inclusi emmentaler, formaggio di capra fresco, labneh, mascarpone, mozzarella fresca, paneer, ricotta fresca e formaggio svizzero.
Da dove proviene il formaggio cotija?
Il formaggio cotija, chiamato anche queso cotija, ha avuto origine nelle montagne Jalmich del Messico centrale, negli stati di Jalisco e Michoacán, ed è uno dei pochi formaggi del paese ad essere protetto legalmente tramite un marchio collettivo concesso dal governo messicano. Detto questo, ci sono molti altri formaggi commercializzati come cotija, sia in Messico che altrove, che utilizzano latte pastorizzato e metodi leggermente diversi. La consistenza del cotija dipende dal tipo: le varietà più morbide e giovani hanno una consistenza simile alla feta, mentre altre forme di cotija sono stagionate e tipicamente grattugiate, come il asiago stagionato o il parmigiano.
Il formaggio cotija è salutare per i bambini?
No. Il formaggio cotija tende a essere estremamente ricco di sodio, il che non è salutare se consumato in eccesso. Inoltre, il cotija può essere fatto con latte non pastorizzato, che comporta un rischio maggiore di malattie di origine alimentare, anche se i formaggi non pastorizzati stagionati per 60 giorni o più – come la maggior parte del cotija – presentano un rischio inferiore.
Dal punto di vista nutrizionale, il cotija contiene proteine utili alla creazione di nuove cellule e una buona quantità di grassi saturi sani che supportano la struttura cellulare (anche se alcuni tipi di cotija sono fatti con latte parzialmente scremato, riducendo quindi questi grassi). Il cotija offre anche calcio, vitamina B12, zinco e selenio. Questi nutrienti insieme supportano ossa sane, il sistema nervoso, il sistema immunitario e i sensi.
★ Suggerimento: Quando acquisti il cotija, presta attenzione al tipo. Il cotija fatto nello stile “tajo” tende ad avere meno sodio, mentre il cotija “de montaña” è un formaggio duro da grattugiare ed è molto ricco di sodio.
Il formaggio cotija può aiutare i bambini a defecare?
Probabilmente no. I formaggi stagionati come il cotija invecchiato sono fermentati e contengono naturalmente alcuni batteri benefici, che potrebbero avere un’influenza positiva sul microbioma, ma sono necessarie ulteriori ricerche. Tieni presente che i modelli di defecazione possono variare notevolmente da bambino a bambino. Assicurati di parlare con il pediatra se hai preoccupazioni riguardo alla funzione digestiva e alla defecazione del bambino.
Il formaggio cotija è un rischio comune di soffocamento per i bambini?
Sì. Il formaggio è un rischio comune di soffocamento per i bambini e i bambini piccoli. Per ridurre il rischio, grattugia o affetta molto finemente il cotija ed evita di servirlo in cubetti o grandi pezzi sbriciolati. Come sempre, assicurati di creare un ambiente sicuro per mangiare e di restare a portata di mano durante i pasti. Per ulteriori informazioni sul soffocamento, visita le nostre sezioni su gagging e choking e familiarizzati con l’elenco dei rischi comuni di soffocamento.
Il formaggio cotija è un allergene comune?
Sì. Il formaggio cotija è fatto con latte vaccino, e il latte vaccino è un allergene alimentare comune nei bambini piccoli, rappresentando circa un quinto di tutte le allergie alimentari infantili negli Stati Uniti. Detto ciò, c’è una buona notizia: l’allergia al latte spesso scompare con il tempo. Le ricerche mostrano che la maggior parte dei bambini con allergia al latte vaccino la supera entro i 6 anni di età e molti bambini con sintomi più lievi di allergia alle proteine del latte (che possono manifestarsi come sangue indolore nelle feci) riescono a reintrodurre con successo il latte vaccino già al primo compleanno, con la guida dei loro medici. Nota: i formaggi stagionati generalmente contengono istamine, che possono causare eruzioni cutanee nei bambini sensibili a esse.
Il latte è un noto trigger della sindrome enterocolitica indotta dalle proteine alimentari, nota anche come FPIES. L’FPIES è un’allergia ritardata alle proteine alimentari che causa l’insorgenza improvvisa di vomito ripetitivo e diarrea poche ore dopo l’ingestione. Se non trattata, la reazione può portare a una significativa disidratazione. Fortunatamente, come altre forme di allergia al latte, l’FPIES che si manifesta nella prima infanzia viene generalmente superata entro i 3-5 anni di età. Anche se i tassi esatti di FPIES sono sconosciuti, si ritiene che sia una condizione non comune (sebbene un migliore riconoscimento della malattia abbia portato a un aumento delle segnalazioni negli ultimi anni).
Sebbene non sia un’allergia, l’intolleranza al lattosio può causare sintomi gastrointestinali come dolore addominale, gonfiore e diarrea dopo l’ingestione di prodotti lattiero-caseari contenenti lattosio. Per coloro che hanno bambini più grandi che sono intolleranti al lattosio (ricorda che è raro per neonati e bambini piccoli), una buona notizia: rispetto al latte e a certi altri prodotti lattiero-caseari, molti formaggi possono essere meglio tollerati da chi è intollerante al lattosio, in particolare i formaggi stagionati, che hanno un contenuto di lattosio inferiore. Tieni presente che se il tuo bambino è intollerante al lattosio, è importante trovare alimenti ricchi di calcio da consumare regolarmente per garantire una dieta equilibrata e supportare la salute delle ossa. Cerca formaggi naturalmente a basso contenuto di lattosio e prodotti lattiero-caseari etichettati come “senza lattosio”.
Se sospetti che il bambino possa essere allergico al latte, consulta un allergologo prima di introdurre prodotti lattiero-caseari come il formaggio. In base ai fattori di rischio e alla storia del bambino, l’allergologo potrebbe raccomandare test allergologici o consigliare di introdurre i latticini sotto supervisione medica. Se il rischio è basso, potresti essere consigliato di introdurre i latticini nell’ambiente domestico. Come per tutti gli allergeni comuni, inizia offrendo una piccola quantità per le prime porzioni, e se non c’è alcuna reazione avversa, aumenta gradualmente la quantità nei pasti futuri.
Guida consigliata: Introduzione degli allergeni
Come introdurre il formaggio cotija ai bambini con lo svezzamento guidato dal bambino?
Ogni bambino si sviluppa a un ritmo diverso, e le indicazioni su come tagliare o preparare determinati alimenti sono generalizzazioni per un pubblico ampio.
Dai 6 ai 12 mesi:
Evita il cotija a causa degli alti livelli di sodio. Detto ciò, se hai un pasto con cotija pastorizzato che vorresti condividere con il bambino, un assaggio ogni tanto va bene. Il cotija fatto nello stile “tajo” tende ad avere meno sodio.
Dai 12 ai 18 mesi:
Servi occasionalmente briciole di formaggio cotija pastorizzato, da sole o come parte di un piatto, o grattugia piccole quantità di cotija stagionato sui pasti del bambino.
Dai 18 ai 24 mesi:
Offri cotija pastorizzato grattugiato, tagliato a fette sottili o fuso su altri cibi. Continua a evitare grandi pezzi di formaggio o globi di formaggio fuso.
