Quando possono i bambini mangiare il formaggio asiago?
Il formaggio asiago pastorizzato può essere introdotto non appena il bambino è pronto per iniziare a mangiare solidi, generalmente intorno ai 6 mesi di età. Sebbene il formaggio asiago possa essere ricco di sodio, un assaggio qua e là come parte di una varietà di cibi non è motivo di preoccupazione. Scegli l’asiago pastorizzato per ridurre il rischio di malattie alimentari.
Benefici del formaggio asiago per i bambini
L’asiago è ricco di proteine, grassi, calcio, selenio, zinco e vitamine A e B12. Questi nutrienti lavorano insieme per fornire i mattoni per la crescita, lo sviluppo e la funzione cerebrale. Aiutano anche a sostenere la densità ossea, la percezione del gusto, la vista, l’energia e l’immunità per aiutare il bambino a prosperare. Scegli l’asiago pastorizzato per ridurre il rischio di malattie alimentari.
Sebbene l’asiago sia tipicamente ricco di sodio, la quantità di sodio che i bambini consumano tende a essere bassa mentre apprendono le competenze per nutrirsi autonomamente, e una certa quantità di sodio è importante per supportare l’equilibrio elettrolitico, l’idratazione e il movimento del bambino. Sebbene molte organizzazioni sanitarie raccomandino di ridurre o evitare il sale nei cibi condivisi con il bambino, le recensioni recenti della letteratura suggeriscono che potrebbe non essere necessario. Inoltre, condividere i pasti familiari, anche se contengono sale, ha i suoi benefici: il bambino ha opportunità di esplorare una varietà più ampia di cibi, condividere la cultura alimentare familiare e praticare il consumo di diverse consistenze.
Il formaggio asiago è un allergene comune?
Sì. Il formaggio asiago è spesso fatto con latte di mucca, che è classificato come Allergenico Globale di Priorità dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. È un allergene alimentare particolarmente comune nei bambini piccoli, rappresentando circa un quinto di tutte le allergie alimentari infantili. Tieni presente che alcuni formaggi asiago possono essere fatti con latte di pecora e i prodotti lattiero-caseari di altri ruminanti come pecore, capre e bufali possono provocare reazioni allergiche simili a quelli del latte di mucca. Detto ciò, c’è una buona notizia: l’allergia al latte spesso scompare con il tempo. Le ricerche mostrano che la maggior parte dei bambini con allergia al latte di mucca supera questa allergia entro i 6 anni e molti bambini con sintomi più lievi di allergia alla proteina del latte (che possono manifestarsi come sangue indolore nelle feci) possono reintrodurre con successo il latte di mucca già al primo compleanno, con la guida dei professionisti sanitari pediatri appropriati.
Nota: I formaggi stagionati contengono generalmente istamine, che possono causare eruzioni cutanee nei bambini sensibili ad esse.
Il latte è una causa comune di sindrome da enterocolite indotta da proteine alimentari, nota anche come FPIES. L’FPIES è un’allergia ritardata alla proteina alimentare che causa l’insorgenza improvvisa di vomito e diarrea ripetuti che iniziano alcune ore dopo l’ingestione. Questo è chiamato FPIES acuto. Se non trattata, la reazione può provocare disidratazione significativa. Quando il latte è regolarmente presente nella dieta, l’FPIES può manifestarsi come reflusso, perdita di peso e mancata crescita: questo è chiamato FPIES cronico. I sintomi generalmente migliorano con l’eliminazione del latte dalla dieta del bambino. Fortunatamente, come altre forme di allergia al latte, l’FPIES che si manifesta precocemente nella vita è generalmente superato entro i 3-5 anni di età.
L’intolleranza al lattosio, che è quando il corpo ha difficoltà a elaborare il lattosio, lo zucchero naturalmente presente nel latte, può talvolta essere scambiata per un’allergia, poiché può provocare gonfiore, gas, diarrea, nausea e altri disagi. Per coloro con bambini più grandi che sono intolleranti al lattosio (tieni presente che questo è raro per i neonati e i bambini piccoli), una buona notizia: rispetto al latte e ad alcuni altri prodotti lattiero-caseari, molti formaggi possono essere meglio tollerati da chi è intollerante al lattosio, in particolare i formaggi stagionati, che contengono meno lattosio. Assicurati di consultare un professionista della salute pediatrico per eventuali domande sull’intolleranza al lattosio e sappi che ci sono molti alimenti lattiero-caseari senza lattosio disponibili.
Se sospetti che il bambino possa essere allergico al latte, consulta un allergologo prima di introdurre prodotti lattiero-caseari come il formaggio. In base ai fattori di rischio e alla storia del bambino, il tuo allergologo potrebbe raccomandare test allergici o consigliare invece l’introduzione del latticino sotto supervisione medica in ambulatorio. Se il rischio è basso, potresti essere consigliato di introdurre il formaggio in casa. Come con tutti gli allergeni comuni, inizia servendo una piccola quantità da sola per le prime porzioni e, se non ci sono reazioni avverse, aumenta gradualmente la quantità nei pasti futuri. Se hai già introdotto il latte e escluso un’allergia, i formaggi pastorizzati possono essere introdotti come desiderato, senza la necessità di iniziare con piccole quantità e aumentare nel tempo.
Il formaggio asiago è un rischio comune di soffocamento per i bambini?
Sì. Formaggi come l’asiago sono compatti e possono diventare appiccicosi e difficili da gestire in bocca, caratteristiche che aumentano il rischio di soffocamento. Per ridurre il rischio, prepara e servi l’asiago in modo appropriato per l’età. Come sempre, assicurati di creare un ambiente alimentare sicuro e rimani a portata di mano del bambino durante i pasti. Per ulteriori informazioni sul soffocamento, visita la nostra sezione su conati di vomito e soffocamento e familiarizza con l’elenco dei rischi di soffocamento comuni.
Quanto formaggio possono mangiare i bambini?
Non c’è un limite; se desiderato, potresti servire formaggi pastorizzati tutti i giorni, ma cerca di non preoccuparti della quantità esatta che il bambino sta consumando. Durante un pasto qualsiasi, un bambino può mangiare molto formaggio o molto poco. Entrambi i casi sono accettabili quando il formaggio fa parte di una dieta varia.
Quanto cibo dovrei servire al bambino?
Quando inizi, offri una piccola quantità e fidati che il bambino sa come mostrare interesse per volere di più, facendo dei rumori, indicando o allungandosi. Tieni presente che la maggior parte dei bambini tra i 6 e i 9 mesi non consuma molto cibo solido all’inizio. Per i bambini tra i 10 e i 12 mesi, lavora verso ciò che sarebbe un pasto equilibrato per un adulto, ma con porzioni più piccole rispetto a quelle che potresti avere. Segui il ritmo del bambino: quando il bambino indica “più”, offri più cibo. Quando il bambino mostra segni di aver finito, smetti di offrire cibo.
Come servire il formaggio asiago ai bambini?
Ogni bambino si sviluppa secondo i propri tempi e i suggerimenti su come tagliare o preparare determinati alimenti sono generalizzazioni per un pubblico ampio. Tuo figlio è un individuo e potrebbe avere esigenze o considerazioni oltre alle pratiche generalmente accettate. Nel determinare le raccomandazioni per la dimensione e la forma degli alimenti, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo allo sviluppo motorio lordo, fine e orale per ridurre al minimo il rischio di soffocamento. I suggerimenti di preparazione che offriamo sono solo a scopo informativo e non sostituiscono il consiglio specifico per il bambino da parte del medico pediatra o professionista della salute. È impossibile eliminare completamente il rischio che un bambino possa soffocare con qualsiasi liquido, purea o cibo. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza suggeriti per creare un ambiente sicuro e per prendere decisioni informate per il tuo bambino in base alle sue esigenze specifiche. Non ignorare mai il consiglio medico professionale o ritardare la ricerca di esso a causa di qualcosa che hai letto o visto qui.
6 mesi e oltre:
Sentiti libero di condividere assaggi di formaggio asiago pastorizzato qua e là con il bambino come parte di una dieta variata. Se condividi l’asiago a questa età, offri fette lunghe e piatte per ridurre il rischio di soffocamento e facilitare l’autoalimentazione del bambino. Se desideri usare il formaggio asiago fuso, opta per l’asiago grattugiato o tritato e spargi moderatamente, poiché grandi blob di formaggio fuso possono essere difficili per i bambini piccoli da masticare e gestire in bocca. Evita di offrire qualsiasi tipo di formaggio a cubetti e in grandi pezzi.
9 mesi e oltre:
Sentiti libero di condividere assaggi di formaggio asiago pastorizzato qua e là con il bambino come parte di una dieta variata. Taglia l’asiago pastorizzato in fette lunghe e piatte o in pezzi della dimensione giusta per il bambino. In alternativa, grattugia il formaggio e servilo da solo o mescolato nei pasti. Continua a evitare di servire formaggio a cubetti o grandi pezzi fusi, poiché questi rappresentano un alto rischio di soffocamento.
12 mesi e oltre:
Servi pezzi della dimensione di un boccone di asiago pastorizzato tagliati da una fetta sottile, asiago grattugiato o fette lunghe per esercitarsi a mordere e strappare. A questa età, puoi anche sciogliere il formaggio in uno strato sottile su pane, tortillas, pasta, fagioli o verdure. Assicurati solo che il formaggio non sia troppo caldo, ma anche che non si sia raffreddato così tanto da indurirsi di nuovo o diventare grumoso.
