Quando possono i bambini mangiare i funghi portobello?

Portobello Portabella Mushroom 1

Quando possono i bambini mangiare i funghi portobello?

I funghi portobello (noti anche come funghi portabella) possono essere introdotti non appena il bambino è pronto per iniziare a mangiare cibi solidi, generalmente intorno ai 6 mesi di età. Hai sentito che dovresti aspettare? Non ci sono prove a sostegno del ritardo nell’introduzione dei funghi commestibili.

Origini e background dei funghi portobello

Un fungo non è né un frutto né una verdura, ma un fungo, una classificazione scientifica che lo distingue dalle piante e dagli animali per le sue uniche caratteristiche biologiche. Sul nostro pianeta esistono più di 2.000 varietà conosciute di funghi commestibili, ciascuna con un odore e un sapore distintivo, ma i funghi portobello sono tra i più ampiamente consumati. Il fungo portobello è lo stesso ceppo di fungo del comune fungo champignon; semplicemente gli è stato permesso di crescere fino alla sua dimensione matura e sviluppare un sapore più carnoso e robusto. Come i funghi champignon, i portobelli spuntano in natura (sono originari dell’Europa e oggi prosperano in tutto il mondo), ma i funghi nel tuo negozio di alimentari preferito sono molto probabilmente coltivati in una fattoria di funghi indoor dedicata, dove i coltivatori possono controllare aria, umidità e altre condizioni ambientali.

I Funghi Portobello sono Sani per i Bambini?

Assolutamente. I funghi offrono una certa quantità di proteine e tipi particolari di fibra non comuni in altri alimenti. Contengono anche vitamina D e la maggior parte delle vitamine del gruppo B, inclusa la B12 (di solito disponibile dalla carne animale) e l’acido folico, utili per la crescita cellulare del bambino, oltre a minerali come rame, selenio e zinco, tutti nutrienti essenziali per il benessere dei bambini.

I funghi hanno anche un superpotere: contengono nutrienti presenti sia nelle piante che negli animali, oltre a nutrienti unici per i funghi. Inoltre, i funghi contengono alcuni fitonutrienti che possono offrire proprietà antiossidanti, antibatteriche, antinfiammatorie e antitumorali.

Esistono migliaia di varietà di funghi nel mondo, e molti non sono commestibili. Acquista sempre i funghi da una fonte fidata per ridurre il rischio di esposizione a funghi tossici.

Consiglio:

Fai il pieno di sole! I funghi coltivati commercialmente possono contenere meno vitamina D rispetto ai funghi selvatici, ma esporre i funghi coltivati al sole diretto per soli 10-15 minuti prima della cottura può aumentare i livelli di questo nutriente essenziale.

I Funghi Portobello sono un Rischio Comune di Soffocamento per i Bambini?

Sì. I cappelli dei funghi possono essere gommosi e difficili da masticare per i nuovi mangiatori—e i gambi dei funghi hanno una forma cilindrica che, se della dimensione sbagliata, può aumentare il rischio. Per ridurre il rischio, semplicemente affetta o taglia i funghi, assicurandoti di tagliare anche il gambo, in modo che non sia più rotondo. Come sempre, crea un ambiente di alimentazione sicuro, rimani a portata di mano del bambino durante i pasti e consulta le nostre indicazioni per la porzione adatta all’età.

I Funghi Portobello Sono un Allergene Comune?

No. L’allergia ai funghi è rara, sebbene non sconosciuta. Detto ciò, i funghi contengono chitin, un carboidrato comune anche nei crostacei e negli insetti che potrebbe contribuire a una reazione allergica. Le spore rilasciate da molti funghi possono essere allergeniche e causare problemi alle persone con problemi respiratori o sensibilità agli allergeni aerei. Le persone con Sindrome da Allergia Orale (chiamata anche “sindrome da allergia al polline-alimenti”) potrebbero essere sensibili ai funghi. La Sindrome da Allergia Orale solitamente provoca prurito temporaneo in bocca e non è probabile che provochi una reazione pericolosa.

Come per qualsiasi nuovo alimento, inizia offrendo una piccola quantità per le prime porzioni. Se non ci sono reazioni avverse, aumenta gradualmente la quantità nelle future somministrazioni.

Come Preparare i Funghi Portobello per i Bambini con il Baby-Led Weaning?

Ogni bambino si sviluppa con i propri tempi, e le indicazioni su come tagliare o preparare determinati cibi sono generalizzazioni per un pubblico ampio.

6 a 9 Mesi:

Offri lunghe fette di cappelli di portobello cotti da masticare e succhiare. Se sono troppo scivolosi, prova a rotolarli in farina o pangrattato. Puoi anche mescolare funghi portobello cotti e finemente tritati in una frittata, poi tagliare la frittata in strisce per il tuo bambino.

9 a 12 Mesi:

In questa fase, la presa a pinza del bambino (dove il pollice e l’indice si incontrano) si sta sviluppando, il che rende questo un ottimo momento per offrire pezzi di cibo più piccoli. Servi pezzi di portobello cotto delle dimensioni di un morso o portobello tritato mescolato in altri piatti, come zuppe, stufati o risotti. E sostituisci i funghi portobello in qualsiasi ricetta! A quest’età, puoi anche provare a offrire fette di portobello crudo molto sottili (affettate). Tieni presente che queste fette potrebbero aderire alla lingua del bambino o al palato e causare alcuni conati di vomito.

12 a 24 Mesi:

Offri funghi cotti (tritati o affettati sottilmente) da soli o mescolati in casseruole, uova, cereali, pasta, verdure o altri piatti. A quest’età, puoi anche provare a servire fette sottili di portobello crudo. Esplora l’uso dei funghi come sostituto della carne nelle ricette e, se ti senti avventuroso, usa i funghi per preparare una salsa ricca di umami che può sostituire la salsa di soia. Se non lo hai già fatto, è un ottimo momento per introdurre un utensile, pre-riempiendolo se necessario per il tuo bambino per autoalimentarsi.

Per ulteriori informazioni su come tagliare il cibo per i bambini, visita la nostra pagina su.