Quando possono i bambini mangiare Cheerios?
Gli Cheerios Originali e altri cereali a forma di O possono essere introdotti intorno ai 9 mesi di età, se il cereale è privo di miele. Per maggiori informazioni su perché i bambini non dovrebbero consumare miele prima dei 12 mesi di età, consulta la nostra pagina sul miele.
Quando sono stati inventati gli Cheerios?
Gli Cheerios sono stati inventati nel 1941 con il nome di “Cheerioats”. General Mills utilizzò una tecnologia allora innovativa per “soffiare” i fiocchi d’avena—un metodo ormai comune negli alimenti trasformati. Questi alimenti iniziano con un croccante soddisfacente che si dissolve in una consistenza morbida e liscia. Esistono quasi 20 varietà diverse di Cheerios (alcune stagionali o disponibili solo in determinate parti del mondo) e innumerevoli altri marchi hanno imitato la forma iconica del cereale. Dalla loro invenzione, gli Cheerios sono stati commercializzati ai bambini e gli sforzi del marchio hanno dato i loro frutti: il cereale è tra i più popolari alimenti trasformati per molti bambini e neonati.
Gli Cheerios sono salutari per i bambini?
Sì, se sono della varietà “Original Cheerios”. Gli Cheerios Originali sono poveri di zucchero, arricchiti di ferro e offrono una quantità adeguata di fibre, oltre ad altri nutrienti importanti come calcio, folato e zinco. Gli Cheerios contengono tripotassio fosfato, un conservante e stabilizzatore. I fosfati sono aggiunti a molti alimenti trasformati e sono generalmente considerati sicuri in quantità limitate, ma la ricerca suggerisce che i fosfati aggiunti negli alimenti trasformati possono contribuire a un’assunzione eccessiva di fosfati. Anche se questo non è considerato un problema per le persone sane, coloro con condizioni renali preesistenti potrebbero essere più sensibili agli effetti dei fosfati e dovrebbero lavorare a stretto contatto con il proprio medico per una guida personalizzata sui fosfati. ★Suggerimento: Quando acquisti cereali secchi per neonati, cerca cereali con basso contenuto di zucchero (idealmente meno di 5 g di zucchero aggiunto per porzione, anche se un po’ di più non farà male) e arricchiti di ferro.
I bambini possono mangiare Honey Nut Cheerios?
Sì, ma solo dopo i 12 mesi di età. Gli Honey Nut Cheerios contengono miele, che comporta il rischio di botulismo infantile. I bambini sotto i 12 mesi di età sono i più a rischio di questa grave malattia. Altri Cheerios aromatizzati sono sicuri per i bambini prima del primo compleanno, ma cerca di aspettare fino a quando il bambino è più grande—queste altre varietà sono generalmente più ricche di zucchero e sodio rispetto alla versione Originale.
Gli Cheerios contengono OGM?
Dipende dal tipo. Gli Cheerios Originali non sono attualmente fatti con organismi geneticamente modificati (OGM), anche se altre varietà sono realizzate utilizzando cereali OGM, tra cui mais, riso e grano. Se evitare gli OGM (e i pesticidi che sono progettati per sopportare) è importante per te, opta per gli Cheerios Originali o per marchi di cereali biologici. Per essere etichettato come “biologico” negli Stati Uniti, il cibo non può essere geneticamente modificato, tra le altre linee guida.
Gli Cheerios Originali sono privi di glutine e sono sicuri per i bambini con la celiachia?
Dipende dalla sensibilità individuale al glutine e da dove vivi. I fiocchi d’avena, il cereale principale degli Cheerios Originali, sono naturalmente privi di glutine ma sono altamente suscettibili alla contaminazione incrociata con cereali contenenti glutine come grano e orzo. Anche se General Mills etichetta alcuni dei loro prodotti Cheerios come privi di glutine, i gruppi di advocacy per la celiachia hanno messo in discussione la sicurezza delle pratiche senza glutine dell’azienda. Gli Cheerios Originali di Uncle Tobys (venduti in Australia e Nuova Zelanda) non sono privi di glutine, poiché contengono grano. In definitiva, se includere o meno gli Cheerios come parte di una dieta senza glutine è una decisione personale da prendere con il consiglio del medico del bambino o del gastroenterologo.
Gli Cheerios sono un rischio comune di soffocamento per i bambini?
No, anche se in teoria è possibile soffocare con qualsiasi alimento. Gli Cheerios si dissolvono facilmente, richiedendo solo una piccola quantità di liquido (inclusa la saliva) per diventare morbidi, quindi è necessaria poca masticazione per scomporre il cibo. Se trovi che gli Cheerios si attaccano alla lingua del bambino e causano un notevole rigurgito, prova a metterli in ammollo nel latte materno, latte artificiale, latte vaccino o acqua. È importante notare che alcuni altri marchi di cereali a forma di O non si dissolvono facilmente come gli Cheerios e quindi presentano un rischio maggiore di soffocamento, ma se il bambino si alimenta da solo, il rischio complessivo di soffocamento rimane basso. Non mettere mai il cibo in bocca al bambino. Come sempre, assicurati di creare un ambiente alimentare sicuro e di rimanere a portata di mano del bambino durante i pasti. Per maggiori informazioni sul soffocamento, visita le nostre sezioni su rigurgito e soffocamento e familiarizza con l’elenco dei rischi comuni di soffocamento.
Gli Cheerios contengono allergeni comuni?
Dipende dalla varietà. Alcuni tipi di Cheerios contengono allergeni alimentari comuni come arachidi, frutta a guscio e grano. Come sempre, assicurati di leggere l’etichetta prima di acquistare, poiché gli ingredienti del prodotto possono cambiare. Gli Cheerios Originali sono fatti con avena, che non è un attivatore comune per le allergie mediate da IgE. Tuttavia, sono stati segnalati reazioni all’avena, particolarmente quando i cereali vengono applicati sulla pelle di individui sensibili. L’avena e altri prodotti a base di avena sono un noto attivatore della sindrome da enterocolite indotta da proteine alimentari, nota anche come FPIES. L’FPIES è una rara e ritardata allergia alle proteine alimentari che causa l’insorgenza improvvisa di vomito e diarrea ripetuti a partire da alcune ore dopo l’ingestione del cibo scatenante. Se non trattata, la reazione può portare a una significativa disidratazione. Fortunatamente, la maggior parte dei casi si risolve completamente durante la prima infanzia. Per saperne di più sull’FPIES, leggi il nostro post sugli allergeni alimentari e i neonati. Se un bambino ha la celiachia, sappi che c’è un dibattito in corso sulla sicurezza degli Cheerios per le persone con celiachia. Nonostante l’avena sia naturalmente priva di glutine, molti prodotti a base di avena possono essere comunemente contaminati con cereali contenenti glutine (come grano, orzo e segale), rendendoli non più privi di glutine. Gli Cheerios Originali di Uncle Tobys (venduti in Australia e Nuova Zelanda) contengono grano e quindi non sono privi di glutine. La celiachia richiede una dieta e uno stile di vita senza glutine rigorosi e a vita. Un’allergia al glutine è spesso un termine improprio, spesso riferito alla celiachia. In caso di dubbi, parla con il medico del bambino per una guida più personalizzata.
Gli Cheerios possono aiutare a far defecare il bambino?
Sì. Gli Cheerios sono principalmente fatti con avena integrale e quindi forniscono buone quantità di fibre che, in combinazione con una dieta equilibrata e variata, possono aiutare a supportare la salute digestiva generale e la regolarità intestinale.
Come servire gli Cheerios ai bambini con lo svezzamento autoregolato?
Ogni bambino si sviluppa con i propri tempi, e le indicazioni su come tagliare o preparare determinati alimenti sono generalizzazioni per un vasto pubblico. Il tuo bambino è un individuo e potrebbe avere esigenze o considerazioni al di là delle pratiche generalmente accettate. Nella determinazione delle raccomandazioni per la dimensione e la forma degli alimenti, utilizziamo le migliori informazioni scientifiche disponibili riguardo allo sviluppo grossolano, fine e motorio orale per minimizzare il rischio di soffocamento. Le raccomandazioni che offriamo sono solo per scopi informativi e non sono un sostituto di consigli specifici da un medico o professionista della salute pediatrico. È impossibile eliminare completamente il rischio di soffocamento di qualsiasi liquido, purea o alimento. Ti consigliamo di seguire tutti i protocolli di sicurezza che suggeriamo per creare un ambiente alimentare sicuro e per fare scelte informate per il tuo bambino riguardo alle loro esigenze specifiche. Non trascurare mai i consigli medici professionali o ritardare la ricerca di aiuto perché hai letto o visto qualcosa qui.
6 – 9 mesi:
Gli Cheerios Originali possono essere introdotti non appena il bambino è in grado di prenderli e portarli alla bocca. Per molti bambini, questo avviene intorno ai 9 mesi di età, ma alcuni bambini sviluppano questa abilità prima. Se il bambino è in grado di prendere gli Cheerios e portarli alla bocca autonomamente, è sicuro servirli.
9 – 12 mesi:
Quando si scelgono gli Cheerios o altri cereali a forma di O, opta per la varietà Originale o altri marchi con basso contenuto di zucchero (5 g o meno di zucchero aggiunto per porzione), basso contenuto di sodio (meno di 200 mg di sodio per porzione), privi di miele e arricchiti di ferro. Spargi gli Cheerios su un vassoio o su un tavolo per dare al bambino l’opportunità di esercitare il suo sviluppo della presa a pinza. Considera di offrire gli Cheerios o cereali simili solo un paio di volte alla settimana o meno per dare al bambino l’opportunità di esplorare una vasta gamma di alimenti freschi e colorati. Puoi anche provare a servirli verso la fine di un pasto così che il bambino non si riempia di Cheerios a scapito di provare cibi diversi.
12 – 24 mesi:
Continua a optare per la varietà Originale o altri marchi con basso contenuto di zucchero (5 g o meno di zucchero aggiunto per porzione), basso contenuto di sodio (meno di 200 mg di sodio per porzione) e arricchiti di ferro. A questa età, i bambini tendono a sviluppare preferenze alimentari più forti e abitudini alimentari più selettive. Se gli Cheerios diventano il protagonista dei pasti e degli spuntini del bambino, prova a ridurre la frequenza di somministrazione degli Cheerios per dare priorità ai cibi freschi e colorati.
