Le voglie di dolci in gravidanza sono decisamente comuni, ma è cruciale fare scelte consapevoli. Limitare i zuccheri per evitare problemi come glicemia alta o diabete gestazionale è essenziale, è importante scegliere ingredienti con attenzione.
Scegliere frutta fresca, frutta secca o dolci fatti in casa è una buona strategia. Questo aiuta a gestire le voglie di dolci in gravidanza, senza eccedere con zuccheri e calorie.
Indice
Le cause della voglia di dolci in gravidanza
Durante la gravidanza, molte donne sentono un forte desiderio di cibi dolci. Questo desiderio può ricordare l’infanzia o il passato, inoltre le voglie possono apparire sia all’inizio che in fase avanzata della gestazione.
Le cause di queste voglie di dolci in gravidanza sono varie.
Le fluttuazioni ormonali durante la gravidanza, come l’aumento degli estrogeni, influenzano il gusto e l’olfatto. Questo può far desiderare certi alimenti.
Le voglie possono anche essere un segnale del corpo che richiede più energia per la crescita del feto.
Lo stress e l’ansia, comuni in gravidanza, possono portare a cercare conforto nei cibi zuccherini.
Anche le carenze nutrizionali, come bassi livelli di ferro o magnesio, possono manifestarsi come voglie di cibi dolci.
Le voglie in gravidanza non sono solo per cibi. Possono includere anche sostanze non alimentari come sapone o ghiaccio, una condizione nota come picacismo. In alcuni casi, le voglie possono richiedere cibi sconsigliati durante la gravidanza, come carne cruda, quindi a rischio di toxoplasmosi e listeria. È cruciale consultare un medico in questi casi estremi.
Nonostante le intense voglie, è importante mangiare in modo equilibrato durante la gravidanza. Il fabbisogno energetico aumenta solo del 20-25% rispetto al periodo pre-gravidico. È possibile concedersi dolci, ma sempre in una dieta varia e bilanciata.
In gravidanza posso mangiare dolci?
Mangiare dolci in gravidanza è possibile, ma con moderazione. È importante non superare i limiti di zucchero consigliati. L’OMS suggerisce che gli zuccheri semplici non dovrebbero superare il 15% delle calorie totali, attenzione quindi ai dolci.
In molti paesi europei, si consiglia di non consumare più di 25/30 grammi di zucchero processato al giorno. Questo aiuta a mantenere un equilibrio e a consumare frutta in quantità sufficiente.

Questi limiti si applicano a tutti gli zuccheri aggiunti, come biscotti, gelati e zucchero nel caffè. L’obiettivo è mantenere il consumo entro i limiti raccomandati. Un consumo eccessivo può anche influenzare negativamente la salute del feto.
In sintesi, mangiare dolci in gravidanza è accettabile se fatto con moderazione e rispettando i limiti di zucchero raccomandati. Consulta sempre il tuo medico o un nutrizionista per consigli personalizzati su come gestire la tua dieta durante questo periodo speciale.
Conseguenze dell’eccesso di zuccheri in gravidanza
Un consumo eccessivo di zuccheri durante la gravidanza può causare problemi. Gli zuccheri dovrebbero non superare il 15% dell’energia totale giornaliera, secondo i LARN italiani. Ma circa il 50% delle donne in gravidanza supera questo limite.
Un alto consumo di zuccheri può portare a un aumento di peso e a rischi per la salute. Questo include il rischio di sviluppare diabete gestazionale, ipertensione e gestosi. Inoltre, può causare problemi come patologie della colecisti, pre-eclampsia e parto pretermine.
La dieta della mamma influisce sulla salute del nascituro. Una dieta ricca di grassi e zuccheri può indebolire il cuore del bambino. Questo può causare problemi cardiovascolari anche in età adulta.
Una dieta “obesogenica” può alterare il flusso di nutrienti e ossigeno al feto. Questo può influenzare la struttura e la funzione di alcuni tessuti del bambino. Uno studio ha trovato un legame tra la dieta prenatale e il rischio di iperattività e deficit di attenzione nei bambini.
Per evitare queste conseguenze e ridurre il rischio di obesità infantile, è importante seguire una dieta sana. Bisogna evitare l’eccesso di zuccheri e grassi. È meglio mangiare alimenti ricchi di fibre vegetali, proteine, vitamine e minerali.
Alternative per soddisfare la voglia di dolce in gravidanza
Circa il 60% delle donne incinte desidera più dolci in gravidanza. È cruciale trovare alternative salutari per non rischiare la salute del bambino e incorrere nel diabete gestazionale.
La frutta fresca è un’ottima scelta. Offre zuccheri naturali, vitamine e fibre. Ad esempio, una mela di medie dimensioni ha circa 80 kcal e molta vitamina B1.
Un’altra buona opzione è bere acqua aromatizzata con frutta e erbe. Questo aiuta a restare idratati, essenziale in gravidanza. Inoltre, soddisfa la voglia di dolce senza aggiungere zuccheri. Bere molto aiuta a controllare il desiderio di dolce, stimolando il metabolismo.
È possibile inserire piccole porzioni di cioccolato fondente, noci o mandorle nella dieta. Quattro quadretti di cioccolato fondente o quattro-cinque noci o mandorle al giorno sono un’ottima fonte di energia senza eccessi di zuccheri.
Infine, è meglio evitare dolcificanti artificiali in gravidanza. Possono rendere difficile smettere di desiderare dolci e alterare il microbiota intestinale del nascituro. Questo aumenta il rischio di obesità infantile. Le alternative salutari e naturali sono la scelta migliore per soddisfare la voglia di dolce in gravidanza.
Conclusione
È normale desiderare dolci in gravidanza (come il gelato), ma è importante bilanciare queste voglie. Un’alimentazione sana aiuta a gestire queste brame in modo sano. Ricordiamo che il corpo ha bisogno di più calorie durante la gravidanza. Questo varia a seconda del trimestre, con un aumento di 69 Kcal al giorno nel primo, 266 nel secondo e 496 nel terzo.
Posiamo quindi permetterci di mangiare dolci, ma preferibilmente quelli confezionati. Questi aiutano a controllare le porzioni e assicurano igiene e sicurezza.
Prendersi cura di sé stesse durante la gravidanza significa anche pensare al benessere del proprio bambino. Seguire un’alimentazione equilibrata e concedersi dolci con moderazione sono passi importanti da condividere anche con il proprio nutrizionista.
